ENPA è, la prima e più importante Associazione Protezionistica Italiana. Le origini risalgono al 1° aprile 1871, anno nel quale Giuseppe Garibaldi, sollecitato dalla nobildonna inglese, lady Anna Winter, contessa di Southerland, incaricò il suo medico personale, dottor Timoteo Riboli, di costituire una Società per la Protezione degli Animali, annoverando la signora Winter e Garibaldi rispettivamente come presidente onorario e socio fondatore.
Nasceva così la Società Reale per la Protezione degli Animali , con un ufficio provvisorio al primo piano del n. 29 di via Accademia Albertina in Torino.
La storica tipografia di Vincenzo Bona stampava, nel 1872, uno Statuto sociale stilato, oltre che nella lingua italiana, anche in inglese, francese e tedesco.
Ancora oggi è possibile leggere il carteggio autografo tra Garibaldi e lady Winter, nonché la lettera che Garibaldi inviò al dottor Riboli, da Caprera, il 1° aprile 1871, che risulta essere il più antico documento protezionistico conosciuto.
L' Ente Nazionale Protezione Animali venne successivamente costituito, nella denominazione attuale, nel 1938. Il 19 maggio del 1954 ottenne il riconoscimento della personalità giuridica di diritto pubblico, operando in stretta collaborazione con il Ministero dell'Interno.
Nel 1979 ENPA ha mutato la veste giuridica, perdendo la personalità di diritto pubblico a seguito del D.P.R. 31/03/79 ed acquisendo quella di diritto privato ma conservando la qualifica di Ente Morale. Nello stesso anno, fu sciolto il Corpo Nazionale delle Guardie Zoofile, rivestenti all'epoca la qualifica di agenti di Pubblica Sicurezza.
Nel settembre del 1986 il Ministero dell'Interno, sentito il parere favorevole della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Consiglio di Stato ha permesso a ENPA la ricostituzione del Corpo delle Guardie Zoofile, rivestenti, per le norme di competenza, le funzioni di agenti di Polizia Giudiziaria. Le Guardie operano a titolo volontario e gratuito al fine di provvedere alle attività ispettive, di vigilanza e di repressione di reati in materia zoofila ed ambientale.
Dal 2004 ENPA è una ONLUS, Organizzazione Non Lucrativa di Ulitità Sociale, ai sensi del D.L. 460/97.
E.N.P.A. ha per scopo:
Di provvedere alla protezione degli animali;
Di svolgere efficace propaganda di sana zoofilia;
Di vigilare sulla osservanza delle Leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico;
Di assumere, per la divulgazione dei principi di sana zoofilia e di pratica zootecnica, tutte le iniziative che siano compatibili con la funzione propria dell'Ente e che non interferiscano nella sfera di attività di altri Enti o Uffici;
Di collaborare con le Autorità centrali e locali nella soluzione di problemi che abbiano riflessi nel campo della Protezione Animali;
Di curare l'istituzione di locali per l'assistenza e ricovero per gli animali.
E.N.P.A. è un Ente Morale senza fini di lucro che vive solo dei contributi dei cittadini e dell'attività dei propri volontari: le sue entrate sono costituite dalle quote associative (circa 50.000 Soci in tutta Italia), dalle offerte, dai lasciti e dalle donazioni.
Il personale dirigente è interamente volontario e tutte le cariche elettive sono gratuite: in questo modo i fondi sono destinati al mantenimento delle strutture organizzative, alla vigilanza, ai ricoveri ed alle campagne informative.